Se si hanno le idee chiare, se si cerca la collaborazione, se ci si ascolta e si cerca di capire ..se ci si cala nella realtà sociale, nella cultura di un paese, di una regione, di un club, possono nascere progetti molto interessanti, fattibili, efficaci.
E’ necessario trovare una soluzione allo sviluppo del rugby Italiano, tenendo conto anche delle caratteristiche territoriali dell’Italia. Occorre trovare una soluzione/ strategia che vada oltre il contesto della singola regione. Penso per esempio all’organizzazione delle attività di comitato regionale nel sud, non essendoci dei centri federali o delle accademie è necessario appoggiarsi ai club (con tutti i problemi organizzativi che ne possono derivare, campo, medico, condivisione strutture). Spesso le ore di viaggio sono prossime alle 2,3..
Con la mia scuola abbiamo iniziato un progetto nel SUD (Puglia) con i Messapi Rugby. Prima di iniziare abbiamo studiato la cultura del territorio, le persone, le risorse, le distanze geografiche tra club, il grado di conoscenza del rugby e sopratutto abbiamo confezionato un vestito su misura..
Ora l’abito è pronto!
Cari amici del rugby, spesso la soluzione è molto vicina, è molto più semplice di quello che pensiamo, la grande capacità è : RICONOSCERLA, METTERLA IN PRATICA, INIZIARE IL CAMBIAMENTO E CONCLUDERE, PORTARE A TERMINE IL PROGETTO.
Da dove siamo partiti..!? Da un’immagine..da una piantina geografica.
AKKADEMIA SZ13 – Sergio Zorzi, Marta Rigon
